Sede legale: via Celeste 27/A, 63811 Sant’Elpidio a Mare (FM)
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Per info e preventivi: 0734 810312
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In questa sezione trovi le risposte rapide alle domande più comuni sui nostri servizi, sulle modalità di preparazione agli esami e sulle procedure di accettazione.
Consulta le FAQ per ottenere subito le informazioni di cui hai bisogno: sono pensate per guidarti passo dopo passo e rendere più semplice ogni fase, dalla prenotazione alla consegna dei referti.
R: Per i normali esami di routine non e’ necessaria la prenotazione. Basta presentarsi nella sede centrale a Sant’Elpidio a Mare o nei nostri Centri Prelievo nei giorni e negli orari di accettazione che potete consultare cliccando il pulsante sotto.
R:E’ indispensabile rimanere a digiuno 8 – 12 ore anche se alcuni esami potrebbero essere eseguiti dopo una colazione leggera tenere presente comunque che la sera precedente gli esami si consiglia un pasto equilibrato.
Il digiuno e’ necessario oltre che per la glicemia, anche per i trigliceridi che, aumentando dopo i pasti, danno torbidità al siero e inficiano i risultati delle analisi.
R:E’ opportuno astenersi in quanto la caffeina influenza la determinazione di vari analiti soprattutto glicemia e catecolamine.
R:E’ consigliabile rimanere a digiuno per possibilità’ di vomito.
R: L’acqua può essere bevuta in quantità’ non eccessiva (1 -2 bicchieri).
R: E’ sconsigliabile in quanto l’alcool influenza la misurazione di numerosi parametri ematochimici.
R:In generale e’ consigliabile assumere farmaci dopo il prelievo anche se la posologia prevede una assunzione mattutina. Se ci sono dubbi chiedere al proprio medico curante o allo specialista.
R:E’ necessario eseguire il prelievo al mattino dopo un riposo notturno di circa 8 ore, evitando sforzi nei 2 – 3 giorni precedenti
L’esercizio fisico, anche se non intenso, induce aumento nel siero, per periodi relativamente brevi, di acido lattico, creatina, acidi grassi; alcuni enzimi, invece: CPK, LDH, AST ( GOT ) possono restare elevati anche dopo 24 ore da uno sforzo di media intensità, inoltre uno sforzo prolungato e intenso, provoca alterazioni di numerosi parametri ormonali.